Ogni anno mio fratello organizza la sua festa di compleanno in campagna: lui pensa alla griglia, io penso ai dolci. Questa crostata ha avuto un grande successo, con la crema pasticcera arricchita con la ricotta, che è più leggera e compatta. Una bella idea che mi è stata suggerita dalla chef Anna Brambilla.
Per la pasta frolla:
Per la crema pasticcera:
Per completare:
Se usate una pasta frolla già pronta, stendetela su una tortiera imburrata, oppure procedere in questo modo per prepararla: unire in una ciotola la farina, un pizzico di sale, lo zucchero e il burro freddo tagliato a pezzettini. Impastare con le mani fino a ottenere un composto sbricioloso.
A questo punto aggiungere l’uovo e impastare ancora velocemente fino a ottenere un panetto di frolla liscio e omogeneo. Questa operazione si può anche fare dentro un mixer o una planetaria invece che a mano, seguendo lo stesso procedimento. Stendere la frolla tra 2 fogli di carta forno e metterla nella tortiera, bucherellarla con una forchetta, coprirla di carta forno e riempirla di legumi secchi.
Cuocere in forno a 180 °C per 20-25 minuti, togliendo la carta e i legumi negli ultimi 10. Per la crema pasticcera: sbattere direttamente nel pentolino che andrà sul fuoco i tuorli con lo zucchero e la farina, aggiungere poco per volta il latte caldo con la vanillina (ma se non avete voglia di scaldarlo andrà bene lo stesso, ci vorrà solo un po’ più di tempo per fare la crema), mettere sul fuoco e portare dolcemente a bollore continuando a mescolare. Appena la crema è arrivata a bollore e quindi si è addensata spegnere e lasciare intiepidire.
Mescolare allora con la ricotta, usando una frusta a mano, fino a ottenere una crema liscissima. Versare il composto nel guscio di frolla e prima di servire completare con i frutti di bosco.
Ogni anno mio fratello organizza la sua festa di compleanno in campagna: lui pensa alla griglia, io penso ai dolci. Questa crostata ha avuto un grande successo, con la crema pasticcera arricchita con la ricotta, che è più leggera e compatta. Una bella idea che mi è stata suggerita dalla chef Anna Brambilla.
Per la pasta frolla:
Per la crema pasticcera:
Per completare:
Se usate una pasta frolla già pronta, stendetela su una tortiera imburrata, oppure procedere in questo modo per prepararla: unire in una ciotola la farina, un pizzico di sale, lo zucchero e il burro freddo tagliato a pezzettini. Impastare con le mani fino a ottenere un composto sbricioloso.
A questo punto aggiungere l’uovo e impastare ancora velocemente fino a ottenere un panetto di frolla liscio e omogeneo. Questa operazione si può anche fare dentro un mixer o una planetaria invece che a mano, seguendo lo stesso procedimento. Stendere la frolla tra 2 fogli di carta forno e metterla nella tortiera, bucherellarla con una forchetta, coprirla di carta forno e riempirla di legumi secchi.
Cuocere in forno a 180 °C per 20-25 minuti, togliendo la carta e i legumi negli ultimi 10. Per la crema pasticcera: sbattere direttamente nel pentolino che andrà sul fuoco i tuorli con lo zucchero e la farina, aggiungere poco per volta il latte caldo con la vanillina (ma se non avete voglia di scaldarlo andrà bene lo stesso, ci vorrà solo un po’ più di tempo per fare la crema), mettere sul fuoco e portare dolcemente a bollore continuando a mescolare. Appena la crema è arrivata a bollore e quindi si è addensata spegnere e lasciare intiepidire.
Mescolare allora con la ricotta, usando una frusta a mano, fino a ottenere una crema liscissima. Versare il composto nel guscio di frolla e prima di servire completare con i frutti di bosco.
«Siamo cresciuti, siamo diventati genitori, abbiamo trovato la nostra via nel lavoro, abbiamo lottato e pianto ma anche riso tantissimo. Perché ormai lo sappiamo da venticinque anni: insieme è meglio!»
In questo libro raccontano a due voci la loro storia, dal primo incontro nel 1996 fino al recente venticinquesimo anniversario di matrimonio. Aneddoti, incontri, viaggi, imprevisti, cambiamenti: Benedetta e Fabio ci fanno entrare nel loro mondo, svelando situazioni esilaranti, momenti felici, l’allegria del ménage famigliare, i traguardi raggiunti ma anche i momenti difficili superati insieme, lasciandoci l’eco di tante emozioni autentiche e di una passione condivisa per il sorriso.