Mousse appassionata: adoro questa ricetta! Il suo gusto acidulo si sposa alla grande con la texture cremosa del latte condensato e risulta gradevolissimo a fine cena. E soprattutto non c’è bisogno di far riposare la mousse prima di servirla!
Per 4 persone:
Per le sfogliatine al caffè
Stendere la pasta sfoglia, spennellarla con l’uovo sbattuto e cospargerla con un po’ di zucchero. Ritagliare delle strisce, spolverizzarle con il caffè e dividerle a metà, quindi stendere le sfogliatine sulla teglia con la carta forno e cuocerle in forno ventilato a 180 °C per 7 minuti circa. Nel frattempo preparare la mousse: raccogliere in una ciotola la polpa di due frutti della passione, poi filtrarne il succo con un colino e mescolarlo con il latte condensato, quindi unire anche la panna, montata in una ciotola a parte. Trasferire il tutto nei bicchieri. Svuotare i frutti della passione rimasti e usare la polpa per decorare la mousse. Servire con le sfogliatine al caffè come accompagnamento.
Mousse appassionata: adoro questa ricetta! Il suo gusto acidulo si sposa alla grande con la texture cremosa del latte condensato e risulta gradevolissimo a fine cena. E soprattutto non c’è bisogno di far riposare la mousse prima di servirla!
Per 4 persone:
Per le sfogliatine al caffè
Stendere la pasta sfoglia, spennellarla con l’uovo sbattuto e cospargerla con un po’ di zucchero. Ritagliare delle strisce, spolverizzarle con il caffè e dividerle a metà, quindi stendere le sfogliatine sulla teglia con la carta forno e cuocerle in forno ventilato a 180 °C per 7 minuti circa. Nel frattempo preparare la mousse: raccogliere in una ciotola la polpa di due frutti della passione, poi filtrarne il succo con un colino e mescolarlo con il latte condensato, quindi unire anche la panna, montata in una ciotola a parte. Trasferire il tutto nei bicchieri. Svuotare i frutti della passione rimasti e usare la polpa per decorare la mousse. Servire con le sfogliatine al caffè come accompagnamento.
«Siamo cresciuti, siamo diventati genitori, abbiamo trovato la nostra via nel lavoro, abbiamo lottato e pianto ma anche riso tantissimo. Perché ormai lo sappiamo da venticinque anni: insieme è meglio!»
In questo libro raccontano a due voci la loro storia, dal primo incontro nel 1996 fino al recente venticinquesimo anniversario di matrimonio. Aneddoti, incontri, viaggi, imprevisti, cambiamenti: Benedetta e Fabio ci fanno entrare nel loro mondo, svelando situazioni esilaranti, momenti felici, l’allegria del ménage famigliare, i traguardi raggiunti ma anche i momenti difficili superati insieme, lasciandoci l’eco di tante emozioni autentiche e di una passione condivisa per il sorriso.