I dorayaki sono dei dolci tipici giapponesi, sono sicura voi o i vostri figli li abbiate già visti in alcuni film o cartoni animati. Solitamente vengono farciti con una salsa dolce rossastra, ma io ad esempio li ho farciti con la crema di nocciole perché qui a casa ne vanno matti, ma possono essere farciti anche con confetture di vari gusti!
Per 2 dorayaki:
Sbattere l’uovo, il miele e lo zucchero in una ciotola.
In un altro recipiente piccolo sciogliere il lievito in circa 20 ml di acqua e poi aggiungerlo al composto di uova. Unire la farina e mescolare ancora fino a ottenere una crema dalla consistenza simile a una pastella, ma un po’ più densa.
Ungere una padella con poco burro. Quando è ben calda, versare una cucchiaiata di impasto per ogni dorayaki. Non appena sulla superficie si saranno formate delle bollicine, è il momento di girarli delicatamente.
Cuocerli anche sull’altro lato e trasferirli su un piatto.
Farcire i dorayaki con nutella o marmellata e chiuderli come un sandwich.
I dorayaki sono dei dolci tipici giapponesi, sono sicura voi o i vostri figli li abbiate già visti in alcuni film o cartoni animati. Solitamente vengono farciti con una salsa dolce rossastra, ma io ad esempio li ho farciti con la crema di nocciole perché qui a casa ne vanno matti, ma possono essere farciti anche con confetture di vari gusti!
Per 2 dorayaki:
Sbattere l’uovo, il miele e lo zucchero in una ciotola.
In un altro recipiente piccolo sciogliere il lievito in circa 20 ml di acqua e poi aggiungerlo al composto di uova. Unire la farina e mescolare ancora fino a ottenere una crema dalla consistenza simile a una pastella, ma un po’ più densa.
Ungere una padella con poco burro. Quando è ben calda, versare una cucchiaiata di impasto per ogni dorayaki. Non appena sulla superficie si saranno formate delle bollicine, è il momento di girarli delicatamente.
Cuocerli anche sull’altro lato e trasferirli su un piatto.
Farcire i dorayaki con nutella o marmellata e chiuderli come un sandwich.
«Siamo cresciuti, siamo diventati genitori, abbiamo trovato la nostra via nel lavoro, abbiamo lottato e pianto ma anche riso tantissimo. Perché ormai lo sappiamo da venticinque anni: insieme è meglio!»
In questo libro raccontano a due voci la loro storia, dal primo incontro nel 1996 fino al recente venticinquesimo anniversario di matrimonio. Aneddoti, incontri, viaggi, imprevisti, cambiamenti: Benedetta e Fabio ci fanno entrare nel loro mondo, svelando situazioni esilaranti, momenti felici, l’allegria del ménage famigliare, i traguardi raggiunti ma anche i momenti difficili superati insieme, lasciandoci l’eco di tante emozioni autentiche e di una passione condivisa per il sorriso.